Giovedì, 30 Gennaio 2025 VastoPer la Variante alla Statale Adriatica 16 depositata una interrogazione consiliareChiesta la convocazione urgente di una riunione del Consiglio ComunalkeL'argomento è sulla bocca di tutti: la Variante alla Statale Adriatica 16 è un tema che sta molto a cuore a larga parte dei cittadini vastesi che si stanno mobilitando per tentare di impedire la realizzazione di un'opera che la Città non merita. La Variante di prossimità, infatti, se realizzata, non andrebbe a migliorare l'attuale situazione privando Vasto, città tra le più importanti del litorale abruzzese, di un tracciato stradale capace di allontanare il traffico dalla linea di costa così come già le Ferrovie Italiane hanno fatto da circa 40 anni. Dinanzi alle sollecitazioni dei cittadini e nel prendere atto della condivisione dei concittadini, ho ritenuto giusto depositare oggi, in qualità di consigliere comunale, la seguente interrogazione indirizzata al Sindaco Francesco Menna, all'Assessore alla Pianificazione del Territorio, Alessandro D'Elisa, ed al Presidente della Commissione Assetto del Territorio, Luigi Marcello, la seguente interrogazione:
Il sottoscritto Giuseppe Forte, consigliere comunale di questo Comune, venuto a conoscenza dagli organi di informazione che nei giorni scorsi "è partito l'iter approvativo" da parte del Ministero dell'Ambiente del Progetto relativo alla "variante di prossimità" della Statale Adriatica 16 nel tratto compreso tra Montevecchio (Comune di vasto) e l'ingresso alla SS650 (Fondo Valle del Trigno), dal km 517+000 al km 524+000;
che in data 15 gennaio è stato pubblicato sul sito del Ministero dell'Ambiente, per la valutazione d’impatto ambientale, il progetto SS 16 Adriatica – Variante alla S.S.16 Adriatica nel tratto Vasto Sud-San Salvo Marina dal km 517+000 al km 524+000;
che trattasi di uno step che arriva dopo l’accordo trovato nell’ottobre 2024 dai Comuni di Vasto e San Salvo (oltre ad Anas e Regione);
che il tracciato elaborato dall’Anas è condiviso da entrambi i Comuni e che la strada costerà 72 milioni di euro e sarà lunga nove chilometri;
che il progetto è suddiviso in quattro lotti e che l’obiettivo è quello di arretrare la statale 16 nel tratto Montevecchio-ingresso alla SS650 Trignina liberando dal traffico pesante la riviera sud di Vasto e quella di San Salvo; appreso che il Progetto dell'ANAS è stato realizzato dalla Proger (capogruppo mandataria) e da Progin, Sina e Breng C H I E D E 1 - di sapere se tutto quanto sopra esposto risulta vero; 2 - in base a quale mandato il Comune di Vasto ha dato il proprio assenso alla realizzazione di questo scellerato progetto che sconfessa quanto sostenuto, con una corposa relazione tecnica, da diversi funzionari e tecnici del nostro Comune che avevano bocciato l'idea lanciata dall' ANAS; 3 - perché questo Consiglio Comunale è stato tenuto all'oscuro e non è stato informato delle decisioni prese ai tavoli convocati nella sede della Regione Abruzzo in considerazione del fatto che il problema era stato oggetto di lunghi ed animati confronti all'interno di questa assise civica con la elaborazione e l'approvazione, all'unanimità, di due delibere consiliari con le quali si chiedeva la realizzazione della Variante alla Statale Adriatica 16 ad Ovest dell'abitato della nostra Città. 4 - entro il prossimo 16 marzo, giorno ultimo utile per farlo, il Comune di Vasto presenterà le osservazioni al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) sulla procedura per la valutazione di impatto ambientale (VIA)?; 5 - attraverso la presente, infine, si chiede la convocazione URGENTE di una riunione straordinaria del Consiglio Comunale da dedicare all'esame di questo problema aperta alla partecipazione di rappresentanti della società civile, delle Associazioni cittadine e dei professionisti di questa Città al fine di ottenere chiarimenti e delucidazioni in merito alla scelta fatta che penalizzerebbe pesantemente Vasto ed il suo territorio. Giuseppe Forte |